Anderson (1845-1963)

Fotografo
Biografia
Famiglia originaria dell'Inghilterra, per tre generazioni esercita a Roma l'arte della fotografia. Il capostipite fu Isaac Atkinson (Blencarn 1813-Roma 1877) che nel 1838 si trasferisce definitivamente a Roma per dedicarsi prima alla pittura e dal 1845-1846 alla fotografia, firmandosi James - o Giacomo - Anderson. Nel 1859 pubblica il suo primo catalogo a stampa e nel 1877 alla morte è fotografo apprezzato in Italia e all'estero. Lo stabilimento è ereditato dal figlio, Domenico Anderson (Roma 1854–ivi 1938), che vi lavorava già da tempo. Questi ottenne nel 1895 il brevetto per "un processo e apparecchi fotografici per la riproduzione a colori". Con l'aiuto dei figli Guglielmo (1882-1912), Alessandro (1885-1973) e Giorgio (1891-1986), l'attività si amplia e nel 1907 si trasferisce sulla via Salaria, 7a. Con l'occasione viene dato alle stampe il primo catalogo generale. Saranno anni di grande attività, fino al 1957 quando la società è costretta a lasciare la sede storica fino al 1963 quando cesserà la propria attività. Il loro archivio sarà acquisito da Alinari (40.000 lastre) e portato a Firenze, ma verrà distrutto dall'alluvione del 4 novembre 1966.