Biografia
Michele Danesi, pittore di origine napoletana (1809-1887), a Roma nel 1839 apre uno stabilimento litografico. Dal 1855 si dedica personalmente alla fotografia e visto anche il suo legame con l'ambiente artistico romano, lavora soprattutto nel campo della riproduzione di opere d'arte.
Nel 1869 mette a punto un sistema di riproduzione fotolitografico, la "fototipia", e lo brevetta. Questa tecnica gli apre il mercato delle stampe e delle fotolitografie e dal 1880 anche delle cartoline illustrate.
Nonostante un incendio distrusse nel 1894 lo stabilimento con tutti i materiali, grazie anche all'aiuto dei figli Camillo (m 1900) e Cesare (1845-1926), l'attività riprese rapidamente ed anzi si incrementò con le collaborazioni Vaticane e della Regia Calcografia.
Nel 1895 Camillo e Cesare mettono a punto un sistema di fotoriproduzione meccanica in tricromia.
L'attività di famiglia proseguirà con il figliastro di Cesare, Remo Danesi Hinna (1879-1937), e con i suoi due figli, Luciano e Giorgio, fino al 1979.