Maschera da danza rom
Inventario:
MV.100341.0.0
Description:
Maschera policroma da danza rom a sezione angolare decorata con triangoli dipinti, due fori circolari per gli occhi. La maschera è costituita di una struttura di legno, sovrastata da pennacchi di piume, dalla quale pendono diversi ciuffi di fibre vegetali. I lunghi “capelli” ai lati e la caratteristica forma a prisma sono tipici dell’isola di Ambrym. La maschera era indossata dai maschi della società segreta nel corso di cerimonie, come ad esempio nella cerimonia Rom Kon, dove gli uomini al suono di tamburi danzavano brandendo una sorta di arma lignea invocando lo spirito dell’antenato; o ancora, nel corso della cerimonia “dell’uccisione del maiale”, cerimonia che solitamente si svolgeva dopo la raccolta dell’igname e che conferiva ai partecipanti di aumentare il proprio rango sociale.
Datazione:
Fine XIX – inizio XX sec.
Materia:
Legno, fibra vegetale, pigmenti naturali
Misure:
cm 195 x 30 x 40 ca.
Periodo acquisizione:
15/01/1925 ?
Tipo acquisizione:
Presumibilmente dono dei Missionari della Società di Maria o Maristi (S.M.) a Port-Vila, Vicariato apostolico delle Nuove Ebridi (oggi, Arcipelago di Vanuatu)
Area Geoculturale:
Oceania, Melanesia, Arcipelago delle Vanuatu, isola di Malakula o isola di Ambrym
Location:
SCV ➔ Edificio Paolino ➔ Museo Missionario Etnologico ➔ Area Oceania – Australia (OCE – AUS) ➔ vetrina OCE 14