Maschera Yup’ik Unan
Inventario:
MV.101593.0.0
Descrizione:
Gli Yup’ik intagliano questo tipo di maschere a coppie su indicazione degli sciamani e le indossano durante le danze cerimoniali rituali. Come indicato dallo storyteller e artista Yup’ik, Chuna McIntyre che ha visionato le sette maschere della collezione nel 2022, questa maschera raffigura Unan: la mano degli spiriti. Unan viene rappresentata intenzionalmente con quattro dita e priva di pollice in modo non possa afferrare gli uomini. Le danze cerimoniali sono occasioni particolari di connessione ringraziamento per la vita ricevuta da Ellam Yua (Tangrumanrilnguum), lo Spirito dell’Universo. Solitamente, durante la cerimonia, due persone indossano le maschere e danzano al suono di un tamburo percosso con una sottile e lunga bacchetta. Al termine della cerimonia le maschere vengono lasciate consumarsi naturalmente nella tundra, lontane dai sentieri battuti, spesso sulle rive di laghi con lo sguardo rivolto verso lo specchio d’acqua.
Datazione:
fine XIX - inizio XX sec.
Materia:
Legno di deriva: Genere Picea Mill. Famiglia Pinaceae, pigmenti
Misure:
cm 9 x 45 x 30
Periodo acquisizione:
1925
Tipo acquisizione:
dono dei Gesuiti (S.I.) della Missione Holy Cross in Alaska, in occasione dell'Esposizione Missionaria Vaticana
Popolazione:
Yup'ik
Area Geoculturale:
America Settentrionale, Artico, USA, Alaska
Collocazione:
SCV ➔ Edificio Paolino ➔ Museo Missionario Etnologico ➔ Area America – Africa (AM – AF) ➔ vetrina AM 20