Maschera Yup’ik Qecervak


Inventario:

MV.101595.0.0

Description:

Gli Yup’ik intagliano questo tipo di maschere a coppie su indicazione degli sciamani. Questa maschera rappresenta, secondo le informazioni dello storyteller ed artista nativo Yup’ik Chuna McIntyre (che ha fatto visita alla collezione di Anima Mundi nel 2022), uno spirito e un Qecervak, un gabbiano (larus hyperboreus). Gli Yup’ik indossano queste maschere durante le danze cerimoniali rituali che hanno lo scopo di garantire il contatto con la yua (spirito) dell’animale e riaffermare il legame della popolazione con gli esseri celesti, gli spiriti degli animali e degli antenati scomparsi. Il legame con gli spiriti degli animali è un tratto distintivo della cultura Yup’ik: solo se viene rispettato e lo spirito dell’animale onorato, lo stesso si offrirà nuovamente all’uomo per essere cacciato ed assicurare a tutta la popolazione il necessario sostentamento. Al termine della cerimonia le maschere vengono lasciate consumarsi naturalmente nella tundra o bruciate nel fuoco.

Datazione:

fine XIX - inizio XX sec.

Materia:

Legno di deriva: Genere Picea Mill. Famiglia Pinaceae, pigmenti

Misure:

cm 17 x 43,5 x 17,5

Periodo acquisizione:

1925

Tipo acquisizione:

dono dei Gesuiti (S.I.) della Missione Holy Cross in Alaska, in occasione dell'Esposizione Missionaria Vaticana ?

Popolazione:

Yup'ik

Area Geoculturale:

America Settentrionale, Stati Uniti, Alaska

Location:

SCV ➔ Edificio Paolino ➔ Museo Missionario Etnologico ➔ Area America – Africa (AM – AF) ➔ vetrina AM 20