Anfora firmata da Exekias
Inventario:
MV.16757.0.0
Autore:
firmata da Exekias come pittore e vasaio
Description:
Questa celebre anfora, firmata da Exekias come vasaio e pittore, può a buon titolo annoverarsi tra i capolavori dell’artista e della ceramografia attica in genere. Alla tecnica pittorica si accompagna la minuziosa opera di incisione effettuata dopo la cottura, con la quale vengono resi dettagli e ornamenti. La rappresentazione, estranea alla tradizione omerica, si carica, nella calma apparente dell’aneddoto, della tragicità degli eventi futuri. Achille e Aiace, contraddistinti dalle iscrizioni come gli altri personaggi, sono seduti e intenti a giocare esclamando i punti realizzati, rispettivamente quattro e tre, come indicano le iscrizioni che sembrano fuoriuscire a mo’ di fumetto dalle loro bocche. Sull’altro lato è raffigurata la famiglia dei Dioscuri. Castore tiene per le briglie il cavallo Kyllaros e si rivolge verso Leda che gli offre un fiore, mentre Polluce gioca con un cane e Tindareo accarezza il muso del destriero.
Datazione:
540-530 a.C.
Materia:
ceramica a figure nere
Misure:
h cm 61,1; Ø orlo cm 27,8
Periodo acquisizione:
1834
Tipo acquisizione:
dono dei fratelli Candelori a Gregorio XVI
Provenienza:
Da Vulci
Location:
SCV ➔ Museo Gregoriano Etrusco ➔ Sala XIX, Emiciclo Inferiore ➔ vetrina F